Vino altoatesino

La nostra passione per il vino altoatesino e per i vini nobili di tutto il mondo

Siamo un Vinum Hotel Alto Adige

Diamo la colpa è alla nostra storia d’amore per la buona tavola e il buon vino - il credo tra i nostri colleghi di Vinum.

Come tra i nostri colleghi, I Vinum Hotels sono gestiti da veri appassionati e professionisti nel mondo del vino e si trovano nelle zone vinicole dell'Alto Adige.Una carta dei vini ben fornita, la conoscenza profonda e le degustazioni tenute regolarmente vi aspettano.

La nostra carta dei vini vanta 500 etichette e riflette l'intera varietà dell'Alto Adige. Si nota anche la nostra passione per i vini rossi italiani e i Riesling tedeschi. Ci piace che la nostra carta dei vini prenda vita quando nuove scoperte entrano nel menu e annate dimenticate giungono a perfetta maturazione.

The blue wineroom

Tanto spazio per vini pregiati e buoni amici. La parola cantina non rende giustizia al nostro capolavoro architettonico, noi la chiamiamo the blue wineroom. Ospita molti tesori vinicoli che aspettano solo di essere scoperti da voi. Qui conserviamo il meglio dell'Alto Adige, molti vini italiani e ci avventuriamo anche nel grande mondo!

In questo ambiente elegenate possiamo accomodare fino a 14 persone.
Alla vostra salute!

Una volta alla settimana organizziamo una degustazione di vini e vi accompagniamo in un viaggio nel mondo del vino altoatesino!

Il vino altoatesino ha il sapore della vera gioia di vivere.

Ogni goccia è diversa come lo è questa regione. Una vacanza gastronomica in Val Venosta richiede il giusto tempo e la giusta attenzione. Mara e Thomas Theiner saranno lieti di condividere con voi la loro esperienza di sommelier. La nostra nuova cantina offre posto per 14 persone ed inoltre alle degustazione è un ambiente particolare per festeggiare le vostre feste!

Alto Adige e vino - sono veramente un binomio azzeccato?

Thomas: Ma certamente! L’Alto Adige è una regione con una grande vocazione vinicola e negli ultimi anni la qualità è aumentata notevolmente. Il vino dell’Alto Adige non ha assolutamente niente da invidiare anche in un confronto internazionale. La resa e la produzione sono certamente minori rispetto ad altre regioni d’Italia ed è anche per questo che non si esporta in massa. Una vacanza gastronomica in Val Venosta è veramente perfetta solo davanti a un buon bicchiere di vino altoatesino!

Quale valore ha il vino nell’Hotel Weisses Kreuz?

Mara: Il vino è molto importante per noi. Mio padre ha iniziato a lavorare nel mondo del vino già vent’anni fa ed è grazie alla sua passione che oggi possiamo vantare nella nostra cantina una buona selezione di vini maturi e leggermente invecchiati. Ogni stagione aggiungiamo alla nostra offerta nuovi vini altoatesini e pregiati vini italiani. In questo modo la nostra carta dei vini diventa ogni anno più interessante.

C’è un vino preferito della famiglia Theiner?

Thomas: La mia passione da sempre sono il Pinot Nero e i vini del Piemonte – vedi Barolo e Barbaresco.

Mara: Io trovo il vino altoatesino molto interessante e variegato – ma mi piacciono molto anche i vini del Piemonte.

Quali sono i pregi dei vini altoatesini?

Mara: Il principale pregio del vino altoatesino è la sua varietà. Sia per quanto riguarda la coltivazione, che le uve o le condizioni climatiche. Qui da noi a Burgusio, proprio sotto l’abbazia di Monte Maria, a 1350 metri si trova il vigneto più alto d’Europa. Questo vino ha un carattere completamento diverso dai vini altoatesini che nascono a 200 metri sul livello del mare. Dai vini bianchi freschi e aciduli fino a chardonnay e sauvignon corposi e cremosi, passando per la leggera schiava fino al lagrein di un rosso profondo, c’è un vino altoatesino per tutti.

Qual è il posto migliore dove gustarsi un bicchierino di vino al Weisses Kreuz?

Thomas: In estate si preferisce bere un pinot bianco fresco sulla nostra terrazza panoramica. Ed in inverno i nostri ospiti si godono volentieri un bel bicchiere di vino rosso davanti al camino.

Quale particolare tesoro nascondete nella vostra cantina?

Mara: Questo lo sa solo mio padre (ride). Qualche tempo fa mi è capitato tra le mani uno Chateaux Le Pin 1987 del Bordeaux e una bottiglia di Barolo Prunotto Bussia del 1990. Poco tempo fa ho trovato un Barolo Bric del Fiasc 1997 di Paolo Scavino. La nostra cantina nasconde ancora molti segreti!

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